Sempre di più, sempre più intriganti, sempre più disastrosi. Sono i programmi culinari, il nuovo vero must in fatto di programmi televisivi. Un trend che sta avendo un successo paragonabile solo a quello dei Pokemon. Ogni canale ha il suo, ogni programma la sua star. A renderli così popolari spesso è proprio la presenza di personaggi chiave, la cui battuta è irrinunciabile, famosi per l'eccelsa bravura, disastrosi combina-guai. Ma fra tutti, tra tutte queste stelline della padella, ce n'è una in particolare, di cui vi racconto oggi. Amata da tutte le casalinghe, odiata da tutti gli chef. Il suo kitchen show è un successo nazionale. Talmente brava a cucinare che in Google search escono prima le sue cosce dei suoi piatti. 

Chi è??? 

Ma è Lei, l'unica regina dei fornelli zozzi, signora indomabile delle padelle bruciate, scandal food per eccellenza, patrona degli incidenti domestici, unica, sola e inimitabile (pfiuuu!!!)

Benedetta Parodi!!!!

Ma perché piace così tanto, cos'avrà di così speciale Benny?? Semplice!!! Perché realizza piatti che non sono da gran gourmet, non da grandi chef, però sono rapidi e alla portata di tutti, soprattutto dei più temerari. È disastrosa come un monsone indiano, certo, ma è questo a renderla popolare, tanto in tv quanto in libreria, perché le persone comuni si riconoscono in lei. Prendete la mia mamma: fa fatica perfino a scongelare una busta di minestrone, per lei Benny è il nuovo Messia.

Certo, non è tutto oro ciò che luccica, altrimenti non si spiegherebbe perché è finita al centro del mio mirino..... Ebbene, per rendervi la vita più semplice, mi sono documentato e ho stilato la mia lista, una top 10 delle peggiori cose che non andrebbero mai fatte in cucina. E che lei, puntuale come l'intestino della Marcuzzi, fa. Sempre!!

Al n. 10: TACCO 16.

Mai mettersi in cucina con un abbigliamento che può metterci in difficoltà ostacolando la nostra opera culinaria. Teniamo tacchi, minigonne e top alla Britney per quando dobbiamo trasformarci in una guerriera Sailor e dobbiamo salvare il mondo dai cattivi. 

L'avere mai visto Cracco in cucina coi tacchi? No, ecco. Perché non si fa. Quindi, a meno che non siate Barbie, via i tacchi, via anelli, braccialetti, legate i capelli e..... benvenuto grembiule!!

Al n. 9: STRUMENTI DEL MESTIERE

Sapete perché ci sono così tanti attrezzi in cucina? Perché ognuno ha la sua precisa funzione e per quello va usato, un po' come gli strumenti di un' orchestra. Se poi la cucina la si usa per un programma tv, state sicuri che ci si può trovare di tutto. Perciò, il coltello non si usa per aprire le bottiglie, il batticarne batte solo ed esclusivamente carne, i toast si fanno nel tostapane, non nella piastra con la tormalina di Diego Dalla Palma, il ciclo "delicati" della lavatrice non va bene per l' insalata, lo sbattitore non asciuga lo smalto più in fretta e... Ferma!!!! Quello è il minipimer, non il microfono!!!

Al n. 8: NON CON LE DITA!!

Nella pace delle mura domestiche possiamo fare come ci pare e piace. Christina Aguilera per esempio, ha dichiarato che la domenica cucina tutta nuda col suo uomo. (Capito la Cri!? )

Però..... dai, se vi capiterà mai di cucinare in televisione, usate il cucchiaio!!!!! Non infilate dita dappertutto e poi in bocca, non è né bello né elegante. 

Il cucchiaio!!!!! È educato e rispettoso nei confronti dei commensali.

Al n. 7: OGNI COSA HA IL SUO TEMPO

Dilemma di Benny, ma anche di tutti gli altri chef televisivi. 

Un risotto che si fa in 10 minuti non esiste, quello che otterrete è becchime umido, se vi va bene. 

In 25 minuti a malapena si scalda il forno, come potete farci un coniglio arrosto!?!? 

Patate cotte in 5 minuti ok, ma solo col microonde, ed il risultato non è sempre il top. 

Vedi spesso "cuochi" che dicono: "Lasciamo marinare le nostre trote per due minuti, così tutti gli aromi delle erbe penetrano e danno sapore". 

No. Assolutamente no. Cosa vuoi che penetri in due minuti!?!?!? Pic indolor??

 La cucina, carissimi, è fatta così. Necessita dei suoi tempi, per cuocere, marinare, riposare, lievitare, scaldare o raffreddare. Sprint ok, ma solo dove si può!

Al n. 6 : "VABBÈ, FACCIAMO FINTA CHE..."

NO. 

Non si può far finta che. Altrimenti non riesce. Se bruci la torta, purtroppo non puoi far finta che non sia amara.... Facciamo finta che sia cotto. Facciamo finta che sia intero, facciamo finta che non crolli. Facciamo finta che sia marrone e non nero. Facciamo finta che l'abbiamo messo..... Eh no, teso.... troppo facile!!!

Al n. 5: ODDIO MI SONO DIMENTICATA!!!!!!!

Mai!! Leggete bene le ricette nuove prima di eseguirle, scrivete una lista della spesa e incollatela sul braccio con la vinavil per non perderla. Seguite la ricetta passo passo. Se possibile cucinate in un momento di tranquillità, senza telefoni che suonano, bambini che giocano a wrestling, mariti che professano il loro essere maschio Alpha prendendosela col lavandino, mamme, zie o suocere che ti ricordano continuamente quanto sono più brave di te....... in questo modo sarete belli concentrati, non vi sfuggirà niente e sarà meno probabile perdersi!!

Al n. 4: IL FUOCO SCOTTA. E NON POCO!!

"Ma dai Marco, lo sappiamo!!!!" Certo. Poi non dite che non ve l'avevo detto. Il fuoco scotta moltissimo. E così le padelle, il forno, la friggitrice, l'acqua che bolle, il burro spumeggiante... perciò indossate i guantoni e legate bene i capelli, altrimenti altro che shiatush..... vi ritrovate pettinate come Ade di Hercules, ve lo ricordate???

Al n. 3 LIVELLATE IL COMPOSTO

Siamo sul podio della mia "Ben 10 compilation". 
Questa ve la racconto, l'ho vista in diretta.
Benny monta un composto per ore nella planetaria. Alla fine la planetaria faceva le ondine come l'asfalto d'estate. Quando il tutto è montato alla perfezione, lo sposta piano, pianissimo, come fosse esplosivo, lo cola delicatamente nella teglia e poi esordisce " Bene, ora prima di far riposare, livelliamo bene il composto!!".

...

Al mio segnale scatenate l'inferno. 

Mi è addirittura sembrato di sentire urlare Xena principessa guerriera. Ayayayayayayayayayaaaa!!!!!! Ha afferrato la teglia e l'ha stamburata sul tavolo per togliere gobbe e bolle. 

Montato per ore e poi gli togliamo,le bolle. La spatola?? Ma no, non siamo mica bravi noi. 

Brava. No, davvero. Sono commosso.

Al n. 2: CHI C'È A CENA???

Fondamentale per l'ottima riuscita di un piatto è anche il palato di chi lo assaggia. Per esempio, se invitate a pranzo la mamma o la nonna, basta che dite che l'avete fatto voi ed è fatta. 

Vi regalano una costellazione Michelin. E un arc de triomphe. 

Anche se avete fatto solo una cioccolata calda con panna. Spray. Scaduta. Senza cioccolata. 

Invece se fate come Benny  e invitate Joe Bastianich, è normale che vi ammazza di parole, anche se gli proponete un piatto che ha appena finito di cucinare lui stesso. Perché i grandi chef sono un po' tutti così, che ci vuoi fare.... 

Se mai vi capiterà fate così. Invitate Jerry Scotti. È una buona forchetta, non dice mai di no, in più è simpatico. Meglio di così...!!

Al n. 1: L'ACQUA NEL CIOCCOLATO.

Eccoci giunti alla fine della mia classifica.  Ma proprio la fine.  Il fondo più nero, il disastro assoluto. Ogni sacrosanta volta che deve usare del cioccolato lo fonde a bagnomaria, lo accarezza dolcemente per 48 ore e sul più bello, shblam! !!! Ci vuota dentro "un goccio d'acqua per rendere tutto più fluido". E ogni volta diventa tutto un grumo marrone rugoso,che sembra la cacca che fa la mia Candace. 

"Ma proprio non riesco a capire il perché. . . mi capita ogni volta!!"

 E tu smettila, no!?!? Non si fluidifica poiché il cioccolato non è idrosolubile! 

Al massimo puoi mettere un cucchiaio di olio di semi, che si scioglie con la componente grassa del cioccolato stesso. 

Benny, ma perché?????

written by: Marco (Pâtisserie Dolce Impero)

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