FaShIoNiStA's DuTy: MET Gala 2013

2:20 PM



Torniamo a parlare fashionese con uno degli eventi più attesi dell’anno: I SALDI il MET GALA!

A pochi giorni dall'inaugurazione del Festival di Cannes, è il Metropolitan Museum of Arts ad offrire la quintessenza del glamour da red carpet; una mostra dedicata al mondo della moda, ogni anno un tema diverso e centinaia d’invitati dalla high class mondiale.
 Il focus di quest’anno ha brillato per audacia e originalità, un tema che parte dalla strada e la eleva ai piani esclusivi della Haute Couture: questo è il “Punk: From Chaos  To Couture”.

I temi degli scorsi due anni erano stati incentrati sulla figura di uno o più stilisti, come testimoniano la mostra del  2011 "Alexander McQueen: SavageBeauty" e  quella del 2012 dal titolo "Schiaparelli and Prada: Impossible Conversations" ; l’esposizione di quest’anno sarà invece focalizzata sul tracciare le origini del movimento punk ,  evidenziando le dirette connessioni ed influenze nell’alta moda e nelle creazioni pret-à-porter, negli ultimi 30 anni.

Back to the party: un red carpet sorprendente, fresco e divertente, dove la cultura punk (diluita col chinotto) è stata reinterpretata dalle maggiori case di moda.
Come sempre vi  offrirò un catalogo degli abiti più significativi, suddivisi in aree tematiche per mostrarvi le 50 sfumature di glamour punk, dalle eccellenze ai topini da laboratorio usati come cavie per i look peggiori (solo per utenti dallo stomaco forte)… 
Quindi che dire: No Martini No party  In effetti avrei sete  Let’s Start !

Punk Couture

Eccellenza pura, ecco le signore che hanno saputo dare un senso all'equazione Punk + Fashion + Met Gala = Couture


Sienna Miller in Burberry è il giusto crocevia tra street e couture portando avanti uno dei baluardi del punk: Le borchie.
Sarah Jessica Parker in Giles non smette di rendere giustizia a Carrie Bradshow, in una creazione di Giles, completata da stivali Loboutin e un copricapo che evoca una cresta ideato dall'inconfondibile Philipe Tracy

Punk Vibe 

stessa equazione solo meno Punk e più fashion...

Anne Hataway in vintage Valentino: piume, trasparenze, neon manicure e un severo taglio tutto platino...che dire, una delle migliori della serata...the Punk wears Valentino, un vintage dei primi anni '90.

Nicole Richie in Topshop: un marchio low cost che la dice lunga in fatto di eleganza; con un look che ammicca lievemente ad Halloween, la fashionista riesce a proporre un ensamble contraddittorio, sobrio ed audace allo stesso tempo.


Rooney Mara in Givenchy: la piccola principessa goth del minimal chic torna sul tappeto rosso con un candido abito firmato dall'amico Riccardo Tisci; l'abito non è nuovo al red carpet, perchè Penelope Cruz aveva già avuto il piacere d'indossarlo alla premiere di Pirati dei Caraibi 3, ma le modifiche apportate unite allo stile inconfondibile di Rooney danno nuova vita a questa creazione. Piccolo richiamo punk dato dall'acconciatura, che cerca di mimare una cresta.

Emmy Rossum in Donna Karan Atelier: heartbreaking-head-to-toe ! Donna Karan porta a casa l'ennesimo successo scegliendo l'attrice Emmy Rossum per dare un'interpretazione chic del punk style. Anche qui un hair-do che richiama una cresta, affidandosi però ad un ricamo di trecce.

Nina Dobrev in Monique Lhuillier: un piccolo tocco vamp al red carpet! Tuta con corsetto e una sovra-gonna in tulle, un tocco di pelle e via...Nina Dobrev si riconferma un'interessante new comer sul celebre red carpet. 

Punk Vibe Top Models edition

Avrei potuto rinominare la sezione con “Quelle a cui il sacco di juta fa n’baffo”, ma ho preferito il tocco british…

Anja Rubik in Anthony Vaccarello : red hot coat mini dress... audace e provocante. Sinceramnte non sono una fan dello stilista per il suo gusto estremo, ma il tema della serata era perfetto perchè non sembrasse fuori luogo.

Giselle Bundchen in Anthony Vaccarello: splendida e carica a 1000! La modella più pagata al mondo torna al Met con un minidress metallico firmato da Vaccarello.

Cara Delavigne in Burberry: la modella del momento sceglie senza sorprenderci una creazione tutta inglese come lei...il fatto che sia anche favolosa non ci sorprende uleriormente.

Miranda Kerr in Michael Kors: ai più attenti non sfuggirà che il look non è per nulla originale, ma gli accessori (spendidi i sandali gioiello Tabitha Simmons) e il fascino della signora Bloom, sono abbastanza per dare il green Light allo stilista americano.

Vanilla Punk  

Just a touch for the Lady! Spolverata impercettibile di punk per questa sezione


Jennifer Lawrence in Dior: il suo talento le era valso un oscar,che ha ritirato in uno splendido abito della maison Dior, che oltre ad averla come testimonial per la linea di pelletteria, ha scelto ancora una volta di regalarle un look impeccabile per il suo debutto al Metropolitan Museum. Cosa c'è di punk? quasi niente, ma  il risultato è inequivocabilmente impeccabile.

Emma Watson in Prabal Gurung: non siamo abituati a vedere la giovane attrice inglese in abiti provocanti (ma prepariamoci al suo nuovo personaggio in The Bling Ring !!), ma come sempre le vagonate di charme britannico le conferiscono un'aria decisa ed elegante. Ottima la scelta dei gioielli.


Kate Beckinsale in Alberta Ferretti: abito assimentrico, colore deciso ed accessori ben calibrati...good jobe Kate!

Kristen Stewart in Stella McCarteney: rieletta la celebrità meglio vestita da Glamour uk (????????), la dolce Bella Swan torna sul tappeto del Met con una tuta firmata Stella McCartney.... i presupposti per redimersi dello scempio dell'anno scorso ci sono tutti (non che fosse difficile fare meglio), il trucco, il colore dell'abito, la scoperta delle pochette...unica nota dolente è il cavallo dei pantaloni, che a mio avviso veste poco l'esile figura..o meglio quella di chiunque.

Vanilla Punk Music edition 

...si suppone che chi sia nel business della musica abbia un vantaggio enorme rispetto agli altri invitati…



Jennifer Lopez in Michael Kors: punk? non proprio, ma lasciatemi esprimere un po di gioia per questo look! Per una volta non veste abiti succinti o Zuhair Murad e secondo, per una volta è l'immagine dell'eleganza...It took a while, baby!

Beyoncè in Givenchy: Ms Carter è ancora impegnata nel suo tour mondiale, ma non rinuncia a presentarsi al Metropolitan Museum, dove le è stata riservata una poltrona d'onore. Quest'abito domanda attenzioni e richiede che chi lo indossi urli "IMMA A DIVA".e diciamo che con Qeen B non si sbaglia mai...ma per questa volta mi trovo a dover dissentire per un momento: I think the overall ensamble is too much, avrei eliminato i guanti molto volentieri e forse anche gli stivali al ginocchio.

Katy Perry in Dolce e Gabbana: l'ultima collezione del duo italiano era una pura visione per gli occhi, dove i dettagli, le stampe e le iconografie guardavando con nostalgia allo sfarzo bizantino.... Katy???? PUNK capito? PUNK! La cantante si è difesa dicendo che il suo look si ispirava a Giovanna D'arco, La prima punk della storia .... #Fail #DonNotTryThisAtHome

Madonna in blazer Givenchy, Casadei pumps: non so se le autoreggenti siano di Calzedonia e le mutande Tezenis, chiedo venia; è vero che non si può spiegare a Madonna cosa sia il Punk, ma forse qualcuno può parlarle dei capi adibiti a coprire le parti basse, come gonne, pantaloni e via dicendo...nessuno si offre? sicuri? #LikeAGirlGoneWild

I said Punk!! Have you even read the invitation?? 

Toga Party? Ok mi vesto da John Wayne!!Le protagoniste di questa sezione trasudano punk quanto il Danza Kuduro di Don Omar.. le peggiori solo perché non azzeccano proprio il tema, ma ancora apprezzabili


Amber Heard in Emilio Pucci;  Balake Lively in Gucci Premiere; Heidi Klum in (vestita decente) Marchesa

erano punk già dal bozzetto...

Un posto d'onore in questa sezione a due donne che quando pensano al punk....
Anna Winthour in Chanel: ...la direttrice di Vogue US, un'intramontabile icona di potere e stile ( ecco chi ha ispirato la Miranda Priestley del il Diavolo veste Prada ), per l'occasione punk decide di rivolgersi a Chanel (?????), ma le è concesso tutto, quindi acqua in bocca!

Kim The Inutil Kardashian  in Givenchy: .... quale donna incinta non vorrebbe sembrare un cotechino travestito da divano all'evento più glamour dell'anno, quando il tema non è carnevale al grest di Bagolino ?
La stampa è orrenda, ma trovo commovente che abbia deciso di mettere dei guanti e dei sandali della medesima fattura ç_ç Le facciamo comunque gli auguri per la gravidanza e uniamoci in una preghiera perchè la piccola non si chiami realmente East or North, come vorrebbe il padre, il rapper Kanye West -.-


….Coture , please!!! “THE WORST” 

Punk, dubbio Punk ed orrore, una sezione coi fiocchi che guarda con nostalgia ad Halloween

Eh saggia Vivien (Westwood) : Si faceva prima a pescarli dalla strada i punk, senza aspettare che dei miliardari spendessero una fortuna per rendersi ridicoli…
chiedo scusa agli utenti per ciò che vedranno.


Gwyneth Paltrow in un abito spero disegnato da Tinky Winky dei Teletubbies...ah no, che sciocca è un Valentino! #BigBubblesAreSoLastSeason

Miley Cyrus in Marc Jacobs: non dico nulla se non che Maxim l'ha eletta donna più sexy del 2013
***AVVISO A TUTTE LE TESTATE GIORNALISTICHE : Piantatela di stilare dubbie classifiche sulla bellezza, sensualità ecc... potreste perdere credibilità ***

Coco Rocha in Emmanuel Ungaro: ahhhh ecco una donna coerente e decisa! l'anno scorso la modella avevo sfoggiato un look alla my little pony ed era entrata di diritto nella mia lista dei perggiori...quest'anno si è affidata alla scimmia del re leone ed eccola riprendersi il titolo! #SoProudOfYou

Partecipano all'evento anche le stiliste di The Row, ovvero le gemelle Olsen: yeeeeeeeeeeeee per una volta riesco a distinguerle! 
Ashley Olsen in vintage Dior : Grazie Ashley per aver scelto di conciarti da flatulenza all'arancia
Mary-Kate Olsen in vintage Chanel: mmmmm...ooooooooooooooookkeyyyy #MiFannoMaleGliOcchi

Sofia Coppola (regista) e Marc Jacobs in pigiama: giusto! anche i punk andavano a dormire...

Zandra Rhodes in vabbè tanto c'ho i soldi :la stilista si perde negli angusti meandri del punk con una sobria creazione...Maga Magò prendi nota!!


Forse era meglio vestirsi da Donatella Versace ...


Written by: Stella

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